L'epigenetica è quella branca della biologica molecolare che studia la trasmissione di caratteri genetici non ereditari. In campo oncologico si tratta di un tipo di ricerca che sta suscitando molta attenzione. La possibilità di trasmettere alle cellule tumorali delle informazioni che ne possano limitare lo sviluppo o addirittura indurre la morte apre la strada a nuove possibili cure. Quando l'epigenetica incontra le sostanze naturali siamo all'apice di questo tipo di ricerca. In Iran si sta studiando la possibilità di applicare la curcumina derivata da Curcuma longa in epigenetica.
E' stato appena pubblicato sull'autorevole rivista Phytomedicine da parte di Mina Zamani e colleghi del Department of Genetics, Faculty of Biological Sciences, Tarbiat Modares University, Tehran (Iran) uno studio sull'utilizzo della curcumina dendrosomica.
Si conosce già molto sull'attività epatoprotettrice della curcumina derivata da Curcuma longa, tanto che l'uso culinario e nutraceutico di questa spezia di origine asiatica ha conosciuto negli ultimi anni un utilizzo mai riscontrato in passato. Adesso si studia la possibilità di introdurre la curcumina in una struttura dendrosomica, cioè un'entità sopramolecolare sferica e vescicolare dove il complesso dendrimero (in questo caso la curcumina) e acido nucleico sono incapsulati in una sfera lipofila. Questa struttura non presenta alcuna tossicità e una enorme capacità di trasferire materiale genetico e con esso la sostanza a cui l'acido nucleico è legato.
Se il target di questo dendrosoma è una cellula tumorale, allora possiamo provare a indurre dei meccanismi cellulari che possano togliere energia alla cellula e addirittura portarla alla morte.
Il carcinoma epatocellulare, obiettivo dello studio, è al quinto posto nel mondo nella classifica dei tumori più comuni. Esiste poca possibilità di fare una prognosi adeguata, arrivando spesso ai trattamenti farmacologici quando il tumore si è già sviluppato ampiamente. Inoltre molte volte presenta anche farmacoresistenza il che rende inadeguata qualsiasi chemioterapia.
Uno degli obiettivi dell'epigenetica è quello di trasmettere fattori che possano sollecitare MEG3, un gene che esprime proteine in grado di sopprimere i tumori, naturalmente presente in tutti i tessuti del corpo. Alla base del funzionamento di questo gene esistono altri geni che lo controllano, per cui si tratta di un meccanismo complesso che è stato attentamente studiato dai ricercatori.
I risultati dello studio sono comunque stati promettenti: la curcumina dendrosomica sembra interagire positivamente con il codice genetico della cellula tumorale, produce una serie di risposte a catena che all'ultimo stadio provoca una sovraespressione genetica proprio di MEG3, portando alla soppressione della cellula del carcinoma epatocellulare.
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Disclaimer
Le informazioni presenti sono tratte dalla letteratura scientifica e sono sempre documentate da opportuna bibliografia. Si ritiene che il trattamento fitoterapico non può sostituire la terapia farmacologica in oncologia, tuttavia esistono rimedi naturali che dimostrano di poter migliorare lo stato di salute dei pazienti oncologici, favorendo l'azione dei chemioterapici o riducendone gli effetti collaterali. In generale la bassa tossicità e mancanza di controindicazioni suggeriscono l'integrazione con questi rimedi nel trattamento oncologico.
mercoledì 2 settembre 2015
Curcumina dendrosomica: la natura incontra l'epigenetica
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